La nostra attività è focalizzata sulle piccole emergenze, che normalmente sono fuori dalla portata dei grandi attori della comunità internazionale.
Come chiarito attraverso un dialogo tra l’Organizzazione e diversi importanti responsabili amministrativi delle agenzie delle Nazioni Unite, delle istituzioni intergovernative, delle ONG e del mondo accademico, la comunità internazionale normalmente reagisce in modo massiccio alle emergenze quando la loro esistenza è sufficientemente pubblicizzata attraverso i media e divulgata in tutto il mondo pubblico.
Le emergenze non così vaste come lo tsunami sono state spesso messe da parte dalla comunità internazionale, e qual è la fine delle emergenze minori o “dimenticate” spesso rappresenta un problema.
A volte vengono lasciati alle ONG locali che, in situazioni di emergenza, sembrano non essere “ufficiali” o “istituzionali” per aumentare la collaborazione dell’Autorità locale.
La necessità di un’entità intergovernativa come l’IEMO, focalizzata sulla prevenzione e risposta alle emergenze con un’attenzione particolare alle emergenze dimenticate o lasciate da parte, era quindi molto urgente nello scenario globale.
